Anzitutto è sbagliata la definizione: non si tratta di una “Flat Tax”, ma di una “Forfait Tax”.
Ci riferiamo all’imposta sostitutiva – per l’ammontare di 100mila euro annui – che il sistema tributario italiano prevede per i cittadini stranieri che decidano di trasferire la residenza fiscale in Italia relativamente ai redditi prodotti all’estero.
Infatti, la “Flat Tax” è un’imposta applicata al reddito in modo proporzionale, diversamente dal criterio di progressività che comporta l’aumento della percentuale delle aliquote fiscali con l’incremento del reddito imponibile. Invece, la misura fiscale introdotta dall’ultima legge di stabilità con la finalità di attrarre in Italia persone con molto ricche, andrebbe definita più correttamente come una “Forfait Tax”, poiché stabilisce un importo fisso da pagare indipendentemente dal reddito.