di Bruno Manfellotto
Di tagli alla spesa pubblica, naturalmente improduttiva, sento parlare da quando ero bambino;
di Bruno Manfellotto
Di tagli alla spesa pubblica, naturalmente improduttiva, sento parlare da quando ero bambino;
Tommaso Valentinetti Fatalità o colpa? Un confronto sull’origine del problema Caro direttore, la sua idea di aprire su Avvenire uno spazio pubblico di confronto sul tema del debito pubblico italiano è da salutare molto positivamente, soprattutto… (continua su il sito de L’Avvenire)
E’ da molto tempo che Padoan continua a ripetere che il debito pubblico diminuirà e lo ha ribadito anche la scorsa settimana a Washington, durante la riunione del Fondo Monetario Internazionale, promettendo una discesa significativa nel 2018.
di Rocco Artifoni
Leggendo i report della Banca d’Italia, apprendiamo che nel 2016 i conti pubblici hanno riportano un disavanzo di circa 40,7 miliardi di euro, mentre la ricchezza delle famiglie italiane è aumentata di 41,1 miliardi di euro.
di Rocco Artifoni
Nell’impostazione della Costituzione italiana il Governo (Titolo III dell’Organizzazione della Repubblica) è composto da tre Istituzioni: il Consiglio dei Ministri, la Pubblica Amministrazione e gli Enti Ausiliari. Tra questi ultimi “la Corte dei conti esercita il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo, e anche quello successivo sulla gestione del bilancio dello Stato” (art. 100).
Rocco Artifoni
Purtroppo anche nel 2016 le previsioni del Governo sulla riduzione del debito pubblico italiano si sono dimostrate errate. La Banca d’Italia ha pubblicato le stime del debito e del fabbisogno delle amministrazioni pubbliche per l’anno 2016. Al termine dello scorso anno il debito pubblico era pari a 2.217,7 miliardi di euro, mentre un anno prima il debito ammontava a 2.172,7 miliardi. Di conseguenza il debito nel 2016 è aumentato di 45 miliardi di euro.
19 luglio 2016
A 15 anni dal G8 di Genova e nell’anno del Giubileo della misericordia ci siamo dati appuntamento per condividere una delle questioni globali più urgenti:
di GIORGIO GANDOLA Ce l’hanno detto in tutte le lingue: «I rischi per l’Italia derivano dal debito troppo alto». Quel parametro fuori controllo (136% del pil) influenza tutti gli altri, toglie credibilità all’azione di governo, mette le banche sull’altalena anche … Leggi tutto